mercoledì 31 marzo 2010

vita da Casalinga...

settimana scorsa è letteralmente volata via. Credo sia sempre così quando sei a casa  dal lavoro (nel mio caso ho accumulato troppe ferie) e ti godi la quotidianità, la tua casa, i tuoi cari, prendendoti il giusto tempo per fare tutto.

Mi sono dedicata agli altri (nello specifico mia madre, mio nipote e mia nipote che sono andata a prendere all’asilo e con cui ho condiviso giochi e merende) e a me stessa (parrucchiere ed estetista).  Mi sono presa cura della mia casa che nel frattempo è ancora incasinata, ho fatto la spesa, cucinato per mio marito cose più sfiziose e complicate del solito, fatto la fila dal medico per lui e per me, sono andata per commissioni … Il tutto però fatto con calma, in relax.
Ieri il brusco ritorno alla realtà: sveglia alle 720, 8 ore di lavoro, un rapido giro dai miei, uno ancora più rapido all’Esselunga (il brutto di fare la spesa in 15minuti è che mentre dalla cassa esce lo scontrino inizi ad elencare mentalmente tutto ciò che hai dimenticato), un giro in farmacia, uno dal benzinaio ed uno in lavanderia, volo verso casa, cucinare la cena (difficile se hai dimenticato uno o più ingredienti) e poi finalmente perdo i sensi sul divano…

Oggi mentre venivo al lavoro mi è capitato di pensare a quanto sarebbe bello potersi permettere il LUSSO (perché oggi è un lusso) di fare la casalinga. Certo stare a casa è costoso (se penso agli 80 euro lasciati dal parrucchiere o alle incursioni da Zara) e ti manca lo stipendio, ma è così bello vivere con calma, mangiare il cibo gustandolo e non tracannandolo per essere ancora al lavoro…

Ora mi trovo a dover cercare nella settimana un buco per volare in pausa pranzo da Zara (mi hanno venduto un maglione fallato, devo cambiarlo e credo di aver tempo 30 giorni), uno per fare un salto dalla ginecologa, oltre che cercare il tempo per fare la spesa, cucinare, pulire ecc…

6 commenti:

  1. Se è quello che vuoi, spero che tu possa stare davvero a casa in modod efinitivo.
    Quanto a me, trovo che certi periodi di vacanza siano belli proprio perchè sono "periodi di vacanza" in cui ti crogioli in una lentezza che non ti appartiene e ti ricarichi per ripartire.
    MA si sa non faccio testo

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  2. Quante belle cosine hai fatto!
    Io ho provato la quasi vita da casalinga, sostituendo in pieno mia mamma. Lei sarà stata felice di fare la casalinga, pur avendo una bella laurea. PEr me è stato un incubo!
    Certo fai tt con una calma diversa, ma non è così bello a lungo andare... Un conto è una settimana, un mese..... un conto è tt la vita! e poi le cose cambiano! e poi sai quanti soldini ti viene da spendere nei momenti in cui nn sai bene che altro fare?..... Certo essere delle casalinghe come eva longoria....( che io adoro!) baciiiiiii

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  3. almeno per quanto riguarda la mia esperienza, il lavoro di casalinga è molto gratificante se e solo se hai delle valvole di sfogo cioè interessi, amicizie e soldi. altrimenti, è una prigione. naturalmente, non è solo il "come" ma anche il "dove" che fa la differenza, sempre per quanto mi riguarda: io la casalinga nella mia città di origine con familiari tra i piedi, NON la farei mai. non sopporterei il pensiero di essere sottoposta al loro perenne giudizio tipo "Sei a casa e non passi la cera tutti i giorni?" o "Sei a casa e passi tutto il tempo in giro!"
    è bello, invece, essere casalinga in un "contesto" in cui non sei la sola ad esserlo:altre ragazze vivono la tua stessa condizione, quindi, hanno tanto tempo da condividere e non ti senti troppo sola.
    certo, un aspetto fondamentale è NON SOFFRIRE DI SOLITUDINE E STARE BENISSIMO DA SOLE: spesso si tratta solo il lato economico, che, se vogliamo dirla tutta, è minoritario, piuttosto che il lato emotivo del profilo "casalinga".
    una casalinga di solito ha un marito molto impegnato. di base, quindi, è sola a pranzo e, spesso, a cena. una casalinga si alza presto per fare colazione con il marito perchè quel quarto d'ora è l'unico della giornata che passerà con il marito, prima che faccia buio pesto e si di nuovo ora di andare a dormire.
    una casalinga ha tantissimo tempo per sè ma deve sfruttare al massimo il pochissimo tempo che ha da condividere con il marito, pena diventare due estranei che si incrociano sul tardi.

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  4. mamma mia cream non l'avevo mai vista in quest'ottica...

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  5. Penso anch' io spesso cn questa miseria di stipendio a quanto sarebbe meglio se stessi a casa! ma delle spese ce l' ho e anche se il mio lavoro mi basta giusto a questo, me lo devo tenere :-(
    io stamattina complice la mia collega nn sono andata in uff, mia madre è uscito dall' ospedale e ho dovuto fare delle commisioni x lei: una mattinata è volata senza che me rendessi conto... è in questi momenti che mi rendo conto di quanto più tempo avrei bisogno!
    spt se penso che un giorno magari avrò un figlio e allora si che saranno guai! nn so proprio come si possa fare la mamma e lavorare a full-time...?

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