giovedì 18 novembre 2010
Ecco che intendevo..
Nel post precedente dicevo come per me l'immagine della donna sexy e della mamma fatichino a conciliarsi (paradossalmente ci vedo meglio l'immagine della rockettara alla G. Nannini). Per me le mamme (anche le future mamme) dovrebbero ispirare sentimenti differenti dal sesso..ma sono opinioni. Per chiarire maggiormente questo concetto una foto del calendario sexy si Silvia Rocca, fatto con la sua piccola...che ne dite( a parte che la bimba ha un'espressione tenera e buffissima)???
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
chiamate il telefono azzurro!
RispondiEliminaCharlotte,approvavo la tua opinione gia' prima.E' fuori luogo l'immagine da porcona su una mammina,con tanto di bebe' in braccio!!
RispondiEliminaUffa, che noiosina anche Stefania Rocca. Sempre questi ritratti falsi, fotoscopphati, con queste pettinature da parrucchiere, queste pance piatte e levigate assurdamente, anacronisticamente sexy e non veritieri delle puerpere!
RispondiElimina-Disgraziata (non si tiene il proprio bambino come un tributo, un accessorio del proprio corpo nudo…).
-Screanzata (appunto senza creanza, e grazia)....
-Ballista (nessuna donna è in così forma dopo un parto, con extension, trucco da “dama di porto” e affini….)
-Maleducata! (…..@#@@##***)……!!!!....
-…!!!!....E bbbbbastaaaa "donne nude con bimbo" - "donne nude con pancione", in posa ma come fossero naturali e come se fossero madonne, adesso che è Natale.
Tutte fintamente aggraziate e invece volgari e dozzinali….
Ops, ho scritto Stefania, ma intendevo la sorella Silvia. Gaffe!
RispondiEliminastefania mi sembra una professionista...io questa non ho ancora capito che lavoro faccia...
RispondiEliminaragazze, lei è così. perchè dovrebbe essere diversa?! è solo COERENTE.
RispondiEliminaribadisco " non è obbligatorio fare figli" vuoi fare la figa? falla ma non usare i bambini, i bambini si amano non si usano!!!!
RispondiEliminascusate mi sono fatta prendere dall'argomento
RispondiElimina@laura
RispondiEliminae tu chi sei per dire che lei non dovrebbe avere figli? perchè lei no? perchè fa i calendari?
sai quante donne fanno schifo come donne, umanamente e professionalmente,quante scendono a compromessi bassi per carriere, anche molto "serie"?
le donne, attrici modelle, che dalle apgine di patinatissime riviste, incinte di nove mesi, tappandosi con la mano le aprti intime vanno bene? se fanno la faccina da SANTE vanno bene?!
oh ragazze io sono una bella bigotta e fosse per me, incinte e non, tutte le donne dovrebbero darsi una regolata...ma santo cielo qui di osceno non c'è nulla! non si vede il seno, non il sedere nè della donna nè della bambina.
a me della foto infastidiva la faccia da maiala....beh il mondo + bello xchè vario..Io credo che ognuno ha diritto ad essere madre (tranne alcuni casi da cronaca)...ma il calendario con la bimba non mi piace...mi sembra sfruttare l'immagine della minore (come le foto dei figli venduti ai tabloid..fan tristezza)
RispondiElimina@cream io non impedisco a nessuno di avere figli, dico soltanto che non è obbligatorio fargli. Per me utilizzare il proprio figlio per avere una copertina non mi sembra un atteggiamento materno
RispondiElimina@cream forse non mi sono spiegata bene, non è la nudita che ni infastidisce è utilizzo della creatura
RispondiEliminae i bambini impiegati negli show canori in tv in priam serata? i bambini che lavorano nella moda?
RispondiEliminauna madre che non appare ma "sfrutta" la bellezza del proprio figlio, di fatto, facendolo lavorare, compiace il proprio ego esattamente come la Rocca con al differebnza che non si espone. e sinceramente non so se sia meglio
Brrr mamma mia (appunto)!
RispondiEliminaE basta! non se ne può più di donne nude per nudi artistici che di artistico hanno poco messe lì per (ri)lanciare carriere che di artistico non hanno niente!
E basta pure mettere in mostra i figli (veri, falsi, prestati...) per farsi un altro po' di pubblicità
PS cream non è un gran argomento quello che recita "se Tizio è idiota....disonesto....sciocco, allora Caio, e MEvio e Sempronio?". Non fa che trovare compagnia a quello che ha sbagliato non trovi?
Cream..a me fanno tristezza i bambini sfruttati da mamma e papà,quelli che cantano su canale 5, su rai 1..quelli che fanno i modelli...non credo che lo farei con la gamberetta, sono così belli i bimbi liberi di essere bimbi:))
RispondiEliminaa me fanno tristezza TUTTI, a priori. non mi fa più specie la Rocca, che appare sul calendario, della mamma "manager" che mette avanti il bambino senza mettersi in gioco.
RispondiEliminanon riesco a pensare che una donna cambi completamente con la maternità...si può migliorare, cambiare del tutto no.
Forse non mi sono spiegata: Io non ne posso più proprio, di vedere tutte queste mamme nude, prima e dopo, famigerate e famose: da Demi a Cindy, da Claudia a Monica, da Anna a Silvia etc. etc.
RispondiEliminaO.k., abbiamo capito, non sono esseri alieni, anche loro hanno un apparato genitale, anche loro possono restare gravide e partorire. Evviva! Adesso il mondo è un posto migliore, più ricco! Mi compiaccio e mi complimento con loro. Che scena piena di grazia, originale e commovente la posa nuda con il figlio davanti, usato a guisa di un grembiulino per coprire “le vergogne”. Deve essere stata una scelta difficile, immagino. Che donne generose! Che esempio di persona rette e buone. Che perfette rappresentanti della femminilità e della buona madre…
Grazie, giornali e riviste tutte per educarci così bene, per indicarci costantemente la via giusta. Grazie. Grazie. Grazie al….c@##o
Ma nessuna donna che sfoglia queste immagini, vede che anche questa è una forma di razzismo consumato sui corpi delle donne? Perfette, già magre subito dopo il parto, incinte ma più ariane delle donne che vediamo in strada, al supermercato. Le altre donne: robuste, tracagnotte, obese, sgraziate, fumatrici, vestite da casalinghe o da donne rom, le straniere, le immigrate. Nel primo caso c’è solo un’immagine di ordine, bellezza.
Il corpo di una donna normale si distinguerebbe dunque, come se la gravidanza con tutti gli acciacchi che inevitabilmente porta: ritenzione idrica, caviglie gonfie, borse sotto agli occhi, aumento di peso, etc. fossero una colpa. Lo stesso paragone che facevano i nazisti in epoche lontane quando dovevano imporre un razzismo lombrosiano fatto di parole e simboli che non avevano senso.
Le immagini che vengono mostrate sono donne dai corpi longilinei, anche se hanno appena partorito, chiari, perfetti e dimostrano la differenza delle donne comuni. Ed è solo uno dei soliti passi verso una omologazione dei corpi che insiste tutt’ora a colpi di pubblicità e campagne di industrie dell’estetica che sono pienamente complici mentre veicolano modelli femminili di perfezione, mentre tutte le altre si sentono inadeguate, insicure, non meritevoli del resuscitato orgoglio di essere madre. Siamo quelle che indossano con vergogna taglie più alte della 42 e che vivono la fisicità con stitichezza e complessi. Persino durante la gravidanza ti danno dei modelli alle quali aderire. Non capite che sono solo pubblicità, che dicono alle donne che i loro corpi sono sbagliati, che non sono sufficientemente belli, che puoi esser migliore solo se lo vuoi. Ma neanche gravide o puerpere ci lasciano in pace?
Non so voi, ma certamente all’immagine che riprendono le riviste oggi, di donne durante la maternità, io preferisco l’immagine delle donne in gravidanza che parlano, stanno insieme, fanno sorellanza, si rilassano, con sembianze che somigliano di più a quelle di una di una vecchia zia quando hanno le nausee, le gambe gonfie, o hanno le voglie, e indossano vestagliette da nonna. Corpi perennemente offesi nella loro naturalezza che pure vengono usati come stereotipo della donna materna.
Forse il punto è che è più bello per un bambino virtuale, un abbraccio ariano della modella/attrice truccata e pettinata, smagrita e levigata a mostrare la post- gravidanza virtuale di una donna virtuale, cara solo ai feticisti della perfezione e a chi odia le donne?
Non si può certo valutare la bontà di una mamma dal numero di foto fatte o dai cm2 di pelle scoperta, però credo che un calendario sexy con un neonato sia un po' un controsenso... e sarò cattiva però: 1. hanno rotto tutte ste vip e vippette che sbattono in copertina il loro pancione... ma chissenefrega!!!!!!
RispondiElimina2. non mi togli dalla testa che il pupo in questione non sia solo un elemento di differenziazione rispetto alle migliaia di calendari sexy che ormai fanno tutte.
@stregatta.."preferisco l’immagine delle donne in gravidanza che parlano, stanno insieme, fanno sorellanza, si rilassano, con sembianze che somigliano di più a quelle di una di una vecchia zia " ma lo sai che hai ragione?? a me piaceva molto l'immagine del corso di nuoto preparto..tante "balenottere" a darsi consigli contro la nausea (biscotti allo zenzero, fanno miracoli), a confrontare sintomi, fastidi, a chiedere "tu che crema usi per le smagliature??"..insomma dava proprio l'idea di compattezza, di aiuto reciproco. Io vedo l'immagine della donna sempre +stereotipata, sempre +sexy a tutti...
RispondiEliminavale io quando nasce la piccola farò tante foto, ma rigorosamente vestite, e al massimo con qualche trucchetto( correttore) per camuffare occhiaie e panza e non farmi dire da mia figlia " mamma ma che faccia avevi"....
A me invece la "sorellanza" con le altre donne durante gravidanza e puerperio ha sempre fatto un po' di tristezza. Nel senso che bisognerebbe fare comunella sempre, non soltanto in certe occasioni.
RispondiEliminaAd ogni modo, dopo un po' parlare solo di pupi e pupù annoia davvero. :(
Io nelle ultime due settimane di gravidanza mi sono fatta foto allo specchio con il cellulare, rigorosamente vestita allo stesso modo per confrontare meglio (che poi la mia pancia era minuscola, vabbè).
RispondiElimina@musidora..verisssimo..ma io (lavorando in un ambiente maschile) nn provavo una tale sorellanza dai tempi dell'università...le mie foto sono tutte il tuta o abito di maglia...
RispondiEliminaA dire il vero io con le donne mi trovo bene sempre, anche quando non le sopporto, però una cosa va detta certi ritrovi al femminile...sono peggio, parecchio peggio, della morte civile!
RispondiEliminaQuando mi interrogavo se frequentare un corso di preparaziona al parto, ho visto alcuni opuscoli che...mai nella vita! Ecco in questo senso cream ha ragione da vendere, ogni donna è quella che è, pancia o non pancia, io non potrei mai stare a parlare per ore dell'influenza positiva delle candele al tamarindo sul feto che porto in pancia!
O a disquisire sul tema: se mio figlio se la fa sotto all'asilo, il fatto che una amestra avverta l'altra che deve assentarsi per cambiarlo, gli procurerà traumi eterni e danneggerà la formazione della sua identità sessuale (badate che non scherzo eh, ho assistito a tale discussione, basita, all'ulitma riunione della materna)
ciacco..il mio corso è stato carino...come prendere il bambino, lavarlo, come tenerlo durante l'allarttamento...(NB l'ostertrica mi ha cazziato perchè a metà lezione ho iniziato a tenere x un piede ciccio bello...)
RispondiEliminaAhahaha, Charlotte, magnifica la presa per il piede! :D Non farlo con la pupa, mi raccomando!!!
RispondiEliminaScherzi a parte, io dalle superiori ho sempre frequentato ambienti professionali quasi unicamente femminili, quindi mi sono abbastanza rotta le scatole! Potete immaginare quanto sia felice di avere avuto un maschio (anche perché con le bambole ci ho giocato per tutta l'infanzia, ora passerò a robe tipo camioncini ecc. Anzi, il pupo adesso è in fissa con le gru (quelle edili).
Le ostetriche comunque sono odiose quando sono fricchettone e parlano della potenza femminile ecc. ecc., premendo contro l'epidurale. Per fortuna dove ho fatto il corso e dove ho partorito non erano così, ma leggo di quelle cose in giro...
Si certo anch'io ho fatto un corso tranquillo con gente pratica e simpatica che mi ha aiutato a non farmela sotto più di tanto e ada vere un'idea di cosa sarebbe successo, cosa avrei dovuto fare e così via....ma non erano tutti così...c'era roba appunto sulla "potenza femminile" e sull'opportunità di indossare tute multicolor in canapa (scherzo)
RispondiEliminaMusidora: basta bambole eh! se tanto mi dà tanto te ne leverai la voglia di robetta meno soft! Ormai io ho una cultura in materia di seghe, motoseghe, decespuglaitori e simili...per fortuna che al n. 1 non dispiace nemmeno spignattare, leggere, dipingere .....ma mi sa che per il balletto mi dovrò proprio rassegnare!
Beh, il mio pupo ha 14 mesi, ma vedo che già ama molto "leggere" (i libri tattili, ovviamente) e preparare la pappa imitando quello che faccio io ai fornelli... chissà quando sarà più grande cosa amerà fare! Certo adesso è un po' presto per dipingere o disegnare insieme, ma bisogna solo aspettare che cresca! :)
RispondiEliminaLa vedrità è che sono fantastici, faticosi, ma fantastici.
RispondiEliminaIEri ho trovato un collega che ha 48 anni e due figli di 5 anni e 5 mesi, mi ha detto "sai? non ne volevo e mi sono deciso tardi perchè mia moglie mi metteva in croce. Ora penso che non ne volevo perchè non sapevo cosa voleva dire". Mi ha fatto tenerezza
Sì, io ammetto che ogni tanto ripenso alla vita più riposante di prima, ma non penso che la cambierei con quella di adesso... o meglio, cambierei volentieri le ore di sonno, quelle sì! :D
RispondiEliminaio sono fiera e contenta dei calci che mi tira..immagino quando ci sarà...e vi dirò, se di notte non mi fa dormire, tra digestione e affini, va bene uguale, basta che lei calci e mi faccia capire che sta bene
RispondiElimina