lunedì 14 maggio 2012

crisi...

Ci sono post che devi scrivere. Quanto meno per sfogarti. Questo rientra nella categoria a pieno titolo.La crisi mi ha rotto le palle. Mi ha rotto le palle Monti, che pensa di alzare ancora l'Iva strozzando le imprese, mandando a quel paese la famos a crescita. Mi hanno rotto le palle i clienti di mio marito (ha una piccola attività che fornisce servizi alle imprese) che NON lo pagano o che se lo fanno, pagano con ritardi colossali.

Circa 9 mesi fa andava tutto bene. Io mi ero fatta ridurre le ore di lavoro per stare con la bimba al pomeriggio, avevamo fatto il compromesso per la casa che sarà pronta a fine estate. Tutto nella norma. Certo i clienti facevano penare ma ce la cavavamo egregiamente. Ora mi ritrovo a prendere con entusiasmo il lavoro di scrutatrice e a perdere ben due weekend (da noi c'è il ballottaggio) per far su due soldini. Ora mi ritrovo a preoccuparmi per il futuro e a pensare a quale altra fonte di reddito potrei inventarmi...

12 commenti:

  1. Io come te. COn la differenza che non ho una bambina, per (s)fortuna mia, ma con la paura che se continua così non potrò mai realizzare i pochi sogni rimasti.

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  2. cara... quanto ti capisco! per me la situazione è inversa: mio marito è stipendiato e io sono libera professionista... questo per noi rappresenta la "salvezza" perchè almeno c'è uno stipendio fisso (da impiegato... mica chissà chè)e quindi riusciamo a organizzarci benone, però che pena il mio lavoro! i clienti che non pagano, se lo fanno è "alla scordata". ti confesso che non ho più alcun entusiasmo per il mio lavoro... lo faccio molto controvoglia (tanto poi ti fanno penare per pagarti... e allora che senso ha). non è facile per nessuno... il guaio è che non si vede la luce in fondo al tunnel

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  3. @pallina94 dici bene... sono d'accordo su tutta la linea. I problemi sono per i tanti che questo stipendio fisso non lo hanno o se le aziende ti licenziano o ti riducono le ore...

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  4. @pallina94 io mi sento pirla perchè mi son fatta diminuire le ore e ho perso (del famoso stipendio fisso )circa 300euro al mese

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  5. In casa mia non c'è neanche l'ombra di uno stipendio fisso.
    Siamo due coglioni non c'è che dire.
    LA verità è che ci abbiamo creduto, abbiamo investito, ci siamo pure illusi che, studiando molto e ottenendo buoni risultati, ci saremmo accaparrati una certa sicurezza economica.
    Uhm, l'ho già detto coglioni?

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  6. @charlotte non sentirti in colpa, vedrai che ne sarà comunque valsa la pena... dovrai fare qualche sacrficio in più (non fare quella faccia, lo so che ne stai già facendo) ma adesso ti godi la cucciola... e questo non ha prezzo ;)

    @Gdn infatti lo so che sono comunque molto fortunata ;)

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  7. @ciacco non dire così, sai bene che quando le cose vanno bene è tutta un'altra cosa per i liberi professionisti... e poi vuoi mettere la soddisfazione di fare un lavoro che ti piace e in cui credi... purtroppo è un periodaccio per tutti... alcune persone (com me) sono solo più fortunate di altre... ma non è proprio un merito!

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  8. @pallina: figurati se mi lamento. Dopotutto le cose non ci vanno nemmeno male, solo che la calma è piatta visto che la situazione è quello che è, la gente non ci crede più e preferisce prenderlo in tasca che farsi valere e le recenti riforme sebrano sostenere che per risolvere i problemi basta azzerare il contezioso.
    Va be'. Oggi c'è il sole dai

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  9. @ciacco io prego perchè si possa trovare TUTTI e due un lavoro fisso...

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  10. Avete ragione tutte... ad ogni modo fare il lavoro che piace è già una bella conquista, credetemi e anche se si guadagna un po' meno, è un pelo più difficile (proprio un pelo eh!) che al mattino anzichè alzarsi, venga voglia di girarsi dall'altra parte o di ficcare la testa sotto il guanciale...

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  11. @ciacco lo so che tu sei una tosta! e comunque da me fa freddo e piove ;)

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  12. @charlotte: io a volte mi mangio le mani fino al gomito per non avere provato il concorso in magistratura: i magistrati che hanno voglia si fanno un gran mazzo, quelli che non ne hanno non li controlla nessuno, hanno ferie e malattia, anno sabbatico, quadruplici incarichi e manco te lo dico quanti figli (tanto la maternità è quella del pubblico), lo stipendio è "tarato" su quello dei parlamentari e la progressione di carriera (e stipendio) automatica ed ancorata sola all'anzianità di servizio.
    Mio marito ogni tanto favoleggia del concorso per primo referendario (magistrato amministrativo, il super del super) per cui ci vogliono non so quanti anni da avvocato (15 mi pare) e io gli dico che, nel caso, purchè non accetti destinazioni improponibili, mi metto a casa a "pittarmi l'unghie".
    In verità però penso che sclererei dopo due giorni, come mio padre, che per fare felice mamma vinse un concorso e si è rovinato il fegato per 40 anni

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