NOn riesco ad aprire il link, ma faccio un brutale copia - incolla, perchè penso che Levi possa esprimere meglio di me il mio augurio a questi "signori" Voi che vivete sicuri Nelle vostre tiepide case, Voi che tovate tornando a sera Il cibo caldo e visi amici: Considerate se questo è un uomo Che lavora nel fango Che non conosce pace Che lotta per mezzo pane Che muore per un sì o per un no. Considerate se questa è una donna, Senza capelli e senza nome Senza più forza di ricordare Vuoti gli occhi e freddo il grembo Come una rana d'inverno. Meditate che questo è stato: Vi comando queste parole. Scolpitele nel vostro cuore Stando in casa andando per via, Coricandovi alzandovi; Ripetetelele ai vostri figli. O vi si sfaccia la casa, La malattia vi impedisca, I vostri nati torcano il viso da voi.
non per fare l'avvocato del diavolo però nell'articolo c'è scritto che l'handicap non era così evidente da accorgersene quindi non è che l'ha esclamato senza voler fare riferimenti precisi ma in modo generico?
guarda mia mamma è stata 8 mesi su una sedia a rotelle in seguito a una brutta malattia e ti garantisco che la gente che ci guardava male(lei apparentemente era sana) mentre la spingevamo era tanta e pensare che abito in una città "aperta" come milano. Mi immagino quei poveri genitori ad aver assistito ad una simile scena...
Il mio ometto tutto speciale ha la stessa caratteristica della bimba dell'articolo..per ora è piccolo ma mi sono già sentita chiedere : "scusi ma è cinese o giapponese...??"quindi si nota..un pò ma si nota...
appunto..sottoscrivo in pieno e provo vergogna per chi non ne ha...
RispondiEliminaNOn riesco ad aprire il link, ma faccio un brutale copia - incolla, perchè penso che Levi possa esprimere meglio di me il mio augurio a questi "signori"
RispondiEliminaVoi che vivete sicuri
Nelle vostre tiepide case,
Voi che tovate tornando a sera
Il cibo caldo e visi amici:
Considerate se questo è un uomo
Che lavora nel fango
Che non conosce pace
Che lotta per mezzo pane
Che muore per un sì o per un no.
Considerate se questa è una donna,
Senza capelli e senza nome
Senza più forza di ricordare
Vuoti gli occhi e freddo il grembo
Come una rana d'inverno.
Meditate che questo è stato:
Vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
Stando in casa andando per via,
Coricandovi alzandovi;
Ripetetelele ai vostri figli.
O vi si sfaccia la casa,
La malattia vi impedisca,
I vostri nati torcano il viso da voi.
I brividi di freddo mi danno meno fastidio.
RispondiEliminaCri!
Neppure io apro il link ma ciacco sembra saggiamente riassumere.
RispondiEliminanon per fare l'avvocato del diavolo però nell'articolo c'è scritto che l'handicap non era così evidente da accorgersene quindi non è che l'ha esclamato senza voler fare riferimenti precisi ma in modo generico?
RispondiEliminatremenda questa storia....
RispondiEliminabacioni
pat
non riesco ad aprire il link
RispondiEliminaneanch' io riesco ad aprire il link...
RispondiEliminaè una cosa assurda.....
RispondiEliminaguarda mia mamma è stata 8 mesi su una sedia a rotelle in seguito a una brutta malattia e ti garantisco che la gente che ci guardava male(lei apparentemente era sana) mentre la spingevamo era tanta e pensare che abito in una città "aperta" come milano. Mi immagino quei poveri genitori ad aver assistito ad una simile scena...
RispondiEliminaIl mio ometto tutto speciale ha la stessa caratteristica della bimba dell'articolo..per ora è piccolo ma mi sono già sentita chiedere : "scusi ma è cinese o giapponese...??"quindi si nota..un pò ma si nota...
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