giovedì 23 maggio 2013

auguri

So amore che queste sarebbero le nozze di seta. Volevo regalarti qualcosa di quel materiale, ma, dopo lunga ricerca ho desistito. Cravatte ne metti poche. Con un pigiama di seta non ti ci vedo e per un uomo non trovavo nulla di vagamente utilizzabile in quel materiale. E quindi ti abbiamo scelto un pensiero che ogni giorno ti faccia pensare un poco a noi...

Ti volevo fare gli auguri, ma prima di tutto ringraziarti. Sai, nella mia vita cambierei tante cose, ma non te, non noi, non la nostra bella famiglia.

Anche quando non raccogli i calzini, anche quando lasci i piatti sporchi nel lavandino, anche quando mi trovo a combattere con il tuo disordine, anche quando non prendi le mie difese, come vorrei, anche quando non schiacci i ragni (compito che spetta a te) ti amo e sono felice di averti sposato.

Oggi mi ricordavo tanti particolari di quel giorno. Il cielo carico di nuvole che faceva presagire il peggio, il sole e i 40 gradi successivi (oggi ha fatto lo stesso, qualche nuvola e poi un magnifico sole). La colazione con mia nipote, la battaglia per mettermi le lenti a contatto, l'emozione mentre scendo le scale del mio condominio, la mia fretta di sposarti e il mio arrivare in orario in chiesa. Mi ricordo le damigelle che avevano il passo di un alpino, il mio sorriso simile ad una paresi, mio padre che non sapeva che braccio prendere,  mi ricordo te in fondo alla navata bello ed emozionato.

Grazie di essere mio marito. Ti amo. Per questo giorno, per questo anniversario e per tutti quelli che verranno.

Auguri.

 

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