mercoledì 31 luglio 2013

WISHLIST

il mio compleanno si avvicina, ed allora facciamo una wishlist. Tanto nessuno di quelli (ormai pochini) che mi fanno regali passa per di qui a leggerla.

Mi piacerebbe...

Un cappotto. Di quelli caldi, senza tempo, color cammello. Ne ho visto uno pazzesco (ok più di uno ) da Max Mara. Uno era questo, lineare ed elegante. Non mi convinceva al 100% per la manica non lunga ma a 3/4, ma era indubbiamente bellissimo.

Un bracciale Raspini. Volendo esagerare questo a forma di corallo è pazzesco. Volendo essere più umile anche questo è bellissimo.

Una borsa di Tory Burch. Quelle in pelle e colorate. Magari rossa, magari fucsia.

Una mini vacanza solo io, lui e la mia piccolina. Magari in Trentino. In un posto come questo dove io mi sono trovata dannatamente bene.

Il cofanetto dei dvd di The Big Bang Theory, telefilm che io adoro. Purtroppo li ho trovati solo in inglese senza sottotitoli in italiano e visto che mio marito è scarsino in inglese non posso prenderli

Basta per ora, direi che come wishlist ci siamo.

lunedì 29 luglio 2013

Outfit da matrimonio...

Sono reduce da un matrimonio. Bello. Bello nonostante i 40 gradi e bello perchè si è sposata una ragazza che conosco, anno più anno meno,  da circa30anni. Una con cui di strada ne abbiamo fatta tanta...

Anche in quest'occasione ci sono state persone che hanno tirato fuori l'Enzo Miccio che è in me.

Chi si è presentata con miniabito in perline bianco, simile a questo che ho linkato io di Dolce e Gabbana, che, per quanto bello e per quanto portato su un fisico proporzionato e finito in nero...sempre abito bianco  e sempre corto resta.

C'è stato chi in chiesa ha risposto al cellulare dicendo "Non posso che sono ad un matrimonio".

C'è stato chi ha retto in pantaloni solo il tempo della messa e si è presentato al ricevimento in braghette corte.

C'è stato chi ha frainteso tutto il significato della festa (loro due si sposano, tutto gira intorno a loro. PUNTO) e ha fatto lo show.

C'è stato chi nemmeno per un giorno ha celato l'antipatia verso uno dei due novelli sposi, indirizzando il biglietto ad uno solo dei due.

C'è stato chi si è ubriacato perdendo il contegno.

C'è stato chi si è presentato con un completo camicietta e gonna lunga in chiffon bianco, finendo il completo in bianco. Assomigliando terribilmente ad una seconda sposa inbucata per errore...

Santo Enzo Salvaci TU!

venerdì 26 luglio 2013

La principessa ha bisogno di un nuovo lettino

La piccola di casa cresce  e dobbiamo abbandonare il lettino con le sbarre. Al mare ha dormito in un letto normale con la sponda, e se l'è cavata alla grande (tranne il fatto che, potendo scendere liberamente, si svegliava e veniva a svegliare ME!).

Ora dobbiamo deciderci se prendere un letto da grande, a cui attaccare una spondina o un letto dell'ikea, apposta per i bimbi, che può usare per ancora 3 anni...

Il  lettino dell'Ikea che mi piace è questo. Bianco carino. Piace anche alla nostra principessa che ci si è subito gettata su in negozio. Costo totale dell'operazione dovrebbe aggirarsi sui 170.8 euro incluso materasso e copri materasso. A questa cifra dovrei aggiungere il costo di un piumino e copripiumino più lenzuola varie che non vedo sul sito Ikea e mi fanno venire in mente che forse il piumino sul sito ikea sia introvabile.

Potremmo anche prendere un lettino più da grande, diciamo definitivo.  Una rete con questa testata sarebbe fantastica e mi permetterebbe di usare il mio piumino che avevo da ragazza (proveniente dalla Svezia e caldissimo) e di trovare più facilmente la biancheria (guardate che bello sto letto...adorabile). Calcolando sulle 50 euro il costo della rete (su cui devo informarmi meglio) e calcolando sui 70 un materasso ci attestiamo sui220.

Altrettanto bello è questo di maison du monde.

Difetti di questa soluzione: magari se arriva un fratellino/sorellina decidiamo di avere due letti uguali e magari non lo troviamo +in commercio, e mi sarebbe piaciuto (in qualche maniera un secondo letto estraibile per le emergenze).

giovedì 25 luglio 2013

George

Non sono mai stata molto attratta dalla nobiltà (come mia mamma che, pur essendo nata in Italia, ed essendo stata in Gran Bretagna una volta sola nella sua vita, venerava Lady D.), ma quella inglese catalizza da anni la nostra attenzione. E' innegabile, i rotocalchi sono vissuti per anni delle vicende del principato di Monaco e di quelle di Buckingham Palace.  Ed è inevitabile che se ne parli...

Abbiamo atteso che nascesse, abbiamo atteso il sesso e poi il nome. Io per esempio avevo scommesso su George con le mie amiche. Ora mi devono un caffè.  Da ieri il pupo ha un nome: il principe di Cambridge si chiamerà Sua Altezza Reale Principe George Alexander Louis di Cambridge. Nome scelto in onore del padre di Elisabetta II,  il Re Giorgio VI. Ma con un nome così lungo come lo chiameranno in famiglia? Forse farà la fine di re Giorgio VI che, con un nome ed un titolo lunghissimo veniva semplicemente chiamato Bertie, diminutivo di Albert, uno dei suoi nomi.

Che dire, il bimbo è patatossissimo (come ogni bimbo), la madre sembrava (nonostante sapiente trucco e parrucco) umana, con qualche ruga, le occhiaie, qualche capello bianco e la pancia tipica di chi ha appena partorito, William sembrava come ogni neopapà, impacciato e felice.

I tabloid hanno, ovviamente fatto le pulci a tutto, dal vestito di lei, al seggiolino per auto, alla copertina con gli uccellini che lo fasciava. Qualcuno ha criticato la scelta del pois per l'abito di Kate (come Diana) qualcuno ci ha visto un omaggio (mia mamma andata in brodo di giuggiole).

Ma la domanda è.... Solo io penso che abbiano chiamato il pupo come il fratello di Peppa Pig, quando già la zia si chiama Pippa (che suona come Peppa)??

Scherzi a parte, benvenuto!!!



 

 

 

mercoledì 24 luglio 2013

Angela Caputi

Quest'anno desideravo proprio andare a Forte dei Marmi in vacanza (cosa che avrei fatto se avessi trovato un albergo vagamente improntato sulle famiglie). Certo a Forte ci sarei andata volentieri ad offrire un caffè a Pat, che qui mi ospita, e a fare due grattatine dietro l'orecchio ad Aristotele (su cui mia figlia si sarebbe lanciata, ve l'ho mai detto che adora i cani??), ma anche per lo shopping.

Sono anni ormai che vedo i bijoux di Angela Caputi qui e lì e me ne vorrei proprio prendere uno.  Inizialmente ho visto i suoi bracciali a catena sapientemente abbinati fra di loro sanno creare un contrasto o riprendere qualche parte dell'outfit con risultati splendidi (se ne volete una prova cercate le foto di questa ragazza, ne ha tantissimi e li abbina con una perizia ed un gusto incredibili). Poi mi sono innamorata di questi che imitano il corallo (ne ho visti rossi -neri e turchesi)

Purtroppo la signora non ha pensato ad un e-shopping e questo "buco" è stato riempito da un mucchio di imitazioni. Su Depop, su Instangram, ebay tutte vendono imitazioni dei suoi bracciali a catena. Ora, non so il prezzo dell'originale, ma queste si aggirano sui 10/15 euro +le spese di spedizione...Chi la imita però si limita a questi con la catena. I bracciali rigidi con gli elefantini, gli orecchini, le sontuose collane,  quelle stile corallo, non sono ancora state prese in considerazione dai cloni. Peccato. Vedere un esercito di quei bracciali li ha resi ai miei occhi meno affascinanti e meno desiderati.

Quindi se passate per Firenze o per Forte, metteteci il naso dentro e ditemi se non sono pazzeschi.

http://www.angelacaputi.com

venerdì 19 luglio 2013

Iniziamo bene

Tua figlia di due anni e mezzo ti chiede dove vai. Le spieghi dolcemente che devi andare in ufficio.  Al suo "noooo, pecccchè?". Le spieghi che devi andare in ufficio per guadagnare i soldini che ci servono per mangiare, pagare la casa, le bollette, i suoi giochi ed i vestiti. Tua figlia si illumina, nonostante l'orario. "Vestiti? Pee me?? O gassssie mamma". Ed inizia a baciarti...

Piccole shopaholic crescono

mercoledì 10 luglio 2013

...come si cambia...

Noi donne cambiamo tantissimo una volta sposate o diventate mamme? Io direi di no. Non sono cambiata di una virgola. Ma poi mi fermo ed ascolto chi mi circonda. La mia collega che mi fa notare che prima comperavo su yoox/asos abiti per me ed ora faccio arrivare pacchi di Zara.com colmi di pigiamini o abitini per mia figlia, o mi ricorda che prima scovavo per me mega affari on line per scarpe fantastiche (vedi le mie louboutin) ed ora prendo sandali piatti per rincorrere mia figlia al parco. Prima amavo ed odiavo le persone in base a tanti fattori, ora il "come trattano mia figlia" è il primo.

Poi mi ritrovo a cena con lei. Chiamiamola S. Non altissima non bellissima, ma fino ai 30anni una panterona. Fisico perfetto. Cascata di riccioli biondi. Tacchi di ordinanza. Abiti che lasciavano poco all'immaginazione. Una collezione di fidanzati non belli, ma muniti di auto spettacolari. Negli anni ho visto Porche, Ferrari, BMW di quelle costose...Insomma diciamo che non sembrava mirare alla sostanza della persona ma del conto in banca. Negli anni ci ha portato a cena collezioni interminabili di "milanesi abbruttiti"(mi perdonino i milanesi normali), quelli che facevano l'ape dal giappo, per intenderci e la portavano in giro come un trofeo. Lei contraccambiava vestendosi e comportandosi da trofeo e loro la ricoprivano di regali.

Poi con l'ultimo resta incinta e si sposa...PUF....scompare la gnoccolona. L'ultima volta che l'ho vista truccata era nelle foto del suo matrimonio. Poi il nulla.  Di quella ragazza non resta più nulla. Negli anni successivi in cui ci siamo incrociate tante volte a cena da amici comuni o a matrimoni di amici comuni NON l'ho mai vista leggermente tirata. Niente. Manco alle cerimonie, niente tacchi, niente trucco. Sono 4 anni che la vedo in tuta, non dico pantaloni, una camicia, o un abito con scarpe basse, no no dico proprio TUTA, scarpe da ginnastica e tshirt (ai matrimoni è riuscita a mettersi un tailleur pantalone), eppur non è ingrassata. Roba da far venire una crisi isterica ad Enzo Miccio e Carla Gozzi...

Ogni volta che la incrocio non posso far a meno di pensare se è solo cambiata, se si è stufata dell'apparenza, se quell'apparenza era un modo per attirare un uomo ed ora si sente a posto, se lo faceva solo per gli altri, se semplicemente ora è stanca e mi chiedo cosa penserà il marito che si è sposato una fatalona e si trova in casa la regina delle pantofolaie...

 

 

mercoledì 3 luglio 2013

class is not water

Sì, lo so, non si dice così, si dice You cannot buy class. Ma la mia collega traduce letteralmente i modi di dire e mi fa morire.

Comunque" la classe non è acqua" è il primo pensiero che mi viene in mente vedendo sulla copertina di Chi Barbara Berlusconi, avviluppata ad un manzo qualsiasi.

Mi spiego. Innanzitutto mi aspetterei che una madre tenesse un certo contegno.  I due bambini, Alessandro (6anni) ed Edoardo (4anni), due bimbi oggettivamente carinissimi, hanno l'età per capire.  E se per caso gli arriva in mano una copia di Chi, capiranno...

Non dico che una mamma, una volta piantato il padre dei propri figli, non debba rimettersi in gioco, ma nemmeno accoppiarsi sul solito molo. Perchè si tratta dello stesso molo della stessa villa in Sardegna, su cui anni prima di avviluppava a Giorgio Valaguzza, due settimane fa con Pato, ed oggi con una new entry.  Non parliamo di una 15enne che va in camporella, ma di una 30enne con  una villa con un numero infinito di stanze. E, a quanto pare, con pochissima fantasia!!!

Il fatto che poi finisca sulla copertina di un giornale di famiglia (lo stesso che anni fa aveva creato un paragone tra Piersilvio e un dio greco, sfiorando le più alte vette del lecchinaggio) mi sa tanto di ripicca. Mi sa tanto di "guardapatochetiperdiastarteneinBrasile"...

Ma sono sensazioni....

martedì 2 luglio 2013

ho voglia di maternità

Ti rendi conto quanto ti piace qualcosa quando quel qualcosa non ce l'hai più. I counting Crows in Big Yellow Taxi cantavano" Don't it always seem to go-That you don't know what you've got til its gone".

Io,dopo un ritardo di 4 giorni e l'arrivo oggi del ciclo, ci penso. Dopo un minuto di smarrimento, l'idea del secondo pargolo mi piaceva eccome.

Del resto, se la prima ti viene così dolce, simpatica, cucciola, se la prima è attratta da tutti i bimbi piccoli, se vuole una sorellina o un fratellino come George (il fratello di Peppa Pig), perchè non tentare...?